I primi incarichi dell’OSI provengono dalla Innocenti e dalla Fiat. Nel 1691 inizia la produzione della Innocenti 950 Spyder e poco dopo quella della Fiat 2300 S Coupé, seguita dalla Fiat 1300/1500 Familiare.
Con l’OSI 1200 S compare, nel 1963, la prima vettura commercializzata sotto il nome d’azienda OSI. La 1200S Spider è una piccola Cabriolet su base ridotta della Fiat 1100D Berlina. Un anno dopo segue l’OSI 1200 Coupé insieme con entrambi i modelli della Neckar St Trop per i mercati fuori dall’Italia.
Il modello dell’OSI di maggior successo in termini di numeri potrebbe avere avuto luogo con la produzione della FIAT 1300/1500 Familiare – ancora prima dell’OSI-Ford Anglia Torino, della quale, soltanto in Italia, sono stati venduti più di 55.000 pezzi. La Ford OSI 20M TS è stata, con circa 2.200 esemplari, il modello di maggiore successo che l’OSI ha prodotto sotto il proprio nome.
disegno: Virgil Exner (tra l'altro)
presentazione: Parigi 1960
prodotta in piccola serie per Ghia
numero dei pezzi: 26
disegno: Tom Tjaarda
presentazione: Torino 1960
produzione in serie per Innocenti
numero dei pezzi: 4.789 (950 Spyder)
numero dei pezzi: 2.074 (1100 Spyder)
disegno: Sergio Sartorelli (con Virgil Exner jr., Filipo Sapino)
presentazione: Ginevra 1961
numero dei pezzi: ca. 1.800 unità (prima serie)
presentazione: Torino 1961
disegno: Mario Boano, Centro Stile Fiat
produzione in serie per Fiat
la quantità è sconosciuto
disegno: Sergio Sartorelli
presentazione: Torino 1962
prodotta in piccola serie per Ghia
numero dei pezzi: 846
disegno: Giovanni Michelotti
presentazione: Torino 1963
prodotta in serie
numero dei pezzi: ca. 280
disegno: Giovanni Michelotti
presentazione: Torino 1964
prodotta in serie
numero dei pezzi: ca. 77
disegno: Giovanni Michelotti
presentazione: Torino 1964
prodotta in serie
numero dei pezzi: ca. 280
disegno: Giovanni Michelotti
presentazione: Torino 1964
prodotta in serie
numero dei pezzi: ca. 80
presentazione: Torino 1964
prototipo, lavoro su commissione Lancia
disegno: Giovanni Michelotti
presentazione: Torino 1964
numero dei pezzi: prototipo
disegno: Giovanni Michelotti
presentazione: Torino 1964
prodotta in serie per Ford Italiana
numero dei pezzi: ca. 55.000
disegno: Giovanni Michelotti
presentazione: Ginevra 1965
prodotta in piccola serie per Alfa Romeo
numero dei pezzi: 54
disegno: Giovanni Michelotti
presentazione: Torino 1965
numero dei pezzi: prototipo
disegno: Giovanni Michelotti, OSI Centro Stile
presentazione: Torino 1965
numero dei pezzi: prototipo
disegno: OSI Centro Stile e Esperienze
presentazione: New York 1965
numero dei pezzi: prototipo
disegno: Sergio Sartorelli
presentazione: Torino 1965
numero dei pezzi: prototipo
disegno: Dann Deaver (Centaur Engineering, Stati Uniti) e OSI Centro Stile e Esperienze
presentazione: Francoforte, IAA 1966
numero dei pezzi: prototipo
disegno: Sergio Sartorelli
presentazione: Parigi 1966
numero dei pezzi: prototipo #1
disegno: OSI Centro Stile e Esperienze
numero dei pezzi: prototipo #2
disegno: OSI Centro Stile e Esperienze
numero dei pezzi: prototipo #3
disegno: Sergio Sartorelli
presentazione: Torino 1966
numero dei pezzi: prototipo
disegno: Sergio Sartorelli
presentazione: Ginevra 1966
numero dei pezzi: prototipo
disegno: Sergio Sartorelli
presentazione: Ginevra 1966
numero dei pezzi: prototipo
disegno: OSI Centro Stile e Esperienze
presentazione: Ginevra 1966
numero dei pezzi: 487
disegno: Sergio Sartorelli
presentazione: Torino 1967
numero dei pezzi: prototipo
lavoro su commissione Zagato
presentazione: Torino 19667
numero dei pezzi: prototipo
disegno: Sergio Sartorelli
presentazione: Torino 1967
numero dei pezzi: prototipo
disegno: Sergio Sartorelli
presentazione: Torino 1967
numero dei pezzi: prototipo
disegno: Werner Hoelbl, Piu Manzu (Centro Stile Fiat)
presentazione: Torino 1968
numero dei pezzi: prototipo