Sotto lo stimolo di André Chardonnet, importatore francese della NECKAR, la Fiat Osi Spider venne venduta anche in Francia, Belgio, Olanda e Lussemburgo. Per dare un tocco mediterraneo i modelli "Neckar" venne chiamata "St Trop".
Foto di una rivista automobilistica francese dell’anno 1964. Nel testo la Fiat Osi viene già annunciata come modello Neckar. Al modello nell’immagine mancano ancora delle caratteristiche, come le feritoie di ventilazione al parafango e il paraurti. Probabilmente qui è stata rivestita una Fiat 1200 OSI Spider, allo scopo dell’immagine, con un emblema Neckar alla griglia di raffreddamento.
Nell’autunno 1964 vennero presentate, per la prima volta, al salone di Parigi e Ginevra la Spider e il Coupé, vendute al di fuori dell’Italia vennero vendute sotto il marchio Neckar.
Rispetto alla Fiat OSI Spider la Neckar St Trop subì alcune modifiche. Così mancò la consolle centrale, costruita fino ad allora, c’era ancora solo un posacenere sul cambio, la Neckar però offriva un vano portaoggetti. La cornice degli strumenti centrale, nella quale fino ad allora c’era l’indicatore del livello di rifornimento, ora si divise per dare spazio anche all’indicatore della temperatura dell’acqua. Le modifiche più evidenti alla carrozzeria sono le feritoie di ventilazione presenti sul parafango laterale e sul paraurti. Le frecce anteriori sono, come già nei modelli Fiat successivi, leggermente più sotto e l’emblema Fiat presente sulla griglia del radiatore è stato sostituito con il Logo Neckar.